PER UNO SGUARDO LIBERO

di DAVIDE DORMINO

…Bisogna puntare lontano, tenendo i piedi ben radicati a terra.
La scultura in bronzo realizzata da Davide Dormino rappresenta due dita – pollice e indice a grandezza naturale – che stringono un piccolo seme. Il gesto è lo stesso che si fa quando si vuole puntare l’occhio su qualcosa di lontano, usando la mano a mo’ di cannocchiale.
In questo modo, l’opera -posizionata sulla Piazza di Maranola, da dove ci si affaccia per guardare il mare- ci mostra la rotta verso Ventotene, luogo di ispirazione del “Manifesto di Ventotene”, scritto nel 1941 durante il confino fascista da Altiero Spinelli e Ernesto Rossi.

Il “Manifesto”, il cui titolo originale era “Per un’Europa libera e unita. Progetto d’un manifesto”, è oggi considerato uno dei testi fondanti dell’Unione Europea perché disegnava a tratti ben chiari l’idea di un’Europa unita e democratica fondata su ideali di pace e libertà.
Confinato dal fascismo nella cittadella di Ventotene, un piccolo gruppo di visionari e combattenti scrisse alcune delle pagine più belle del pensiero libero, dove si sogna un’Europa liberata dagli incubi del militarismo e del burocratismo nazionale, […] impregnata di un forte senso di solidarietà sociale.
Sicuramente il loro sguardo era libero e viaggiava lontano, mentre i loro occhi erano probabilmente puntati sulla terraferma, o forse sul vicinissimo carcere di Santo Stefano, che racchiudeva illustri antifascisti tra le sue mura circolari, costruite secondo l’odioso principio della sorveglianza panottica di Jeremy Bentham.
“Per un’Europa libera e unita.” fu scritto tra il 1941 e il 1944, distribuito clandestinamente prima di tutto tra i confinati, divenne presto un testo divisivo tra gli oltre ottocento prigionieri politici di varia provenienza, ma trasformò l’isola in un grande laboratorio di idee e di pensiero critico. A coraggiose donne rimaste libere, fu affidato il compito di distribuire queste pagine al resto d’Italia.

Questa storia, ora piantata a Maranola, dimostra come l’esercizio di uno sguardo libero possa fecondare l’immaginazione per dar vita ad un’idea e, forse, ad un progetto concreto.
Il seme racchiuso tra le dita di Davide Dormino è lo stesso che Seminaria dieci anni fa ha piantato nel terreno fertile di questo piccolo borgo e che oggi dà i suoi frutti grazie a collaborazioni visionarie che aiutano il progetto a volare ben oltre i confini delle antiche mura medievali.

Non è la prima volta che Davide Dormino, attraverso la scultura e l’interazione con il pubblico, richiama l’attenzione su temi politici e sociali. Ricordiamo ad esempio la monumentale opera “Anything to say?” dedicata a Edward Snowden, Julian Assange e Chelsea Manning, “scelti come esempio di rivoluzionari contemporanei, eroi controversi capaci di scardinare le regole di un sistema di controllo che gestisce tutte le nostre vite.”
“Anything to say?”, scultura itinerante e interattiva, è stata finora esposta nelle principali piazze d’Europa (Italia, Germania, Francia, Slovenia, Serbia, Svizzera) e rappresenta forse meglio di tutte le altre opere di Davide Dormino l’antecedente di “Per uno sguardo libero”, la nuova opera concepita per Seminaria 2021.

INFO

Luogo: Piazza Ricca, Maranola

Orari: ogni Sabato e Domenica dal 3 Agosto al 30 Settembre dalle 18:00 alle 21:00

eventuali aperture straordinaria saranno annunciate su facebook e instagram

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